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La Biompedenziometria

La bioimpedenziometria (B.I.A), o analisi impedenziometrica, è un esame assolutamente non invasivo che, effettuato con uno strumento medicale di ultima generazione, in pochi secondi permette di ottenere la composizione corporea e lo stato nutrizionale di un individuo.
Il peso corporeo misurato con una bilancia comune non rappresenta un buon parametro di valutazione dell'andamento di un programma nutrizionale. Il peso infatti è espressione della massa corporea totale che essenzialmente è data dalla somma di:

 

  • FM (Fat Mass): La FM rappresenta la massa lipidica (trigliceridi) totale del corpo. Il compartimento del grasso corporeo, anidro, non contiene potassio ed ha una densità relativamente costante di 0.9 kg/L. È determinata in kg e nell'uomo di riferimento costituisce circa il 15 % del peso corporeo.
  • FFM (Fat-free Mass): massa priva di grasso. Rappresenta circa l'85 del peso corporeo ed è costituita da muscoli scheletrici (circa il 40%), muscoli non scheletrici, tessuti magri, organi (circa il 35%), scheletro (circa il 10%). Dal punto di vista chimico risulta composta da acqua per circa il 73%, proteine (19-20%), minerali (6%) e glicogeno (1%).
  • TBW (Total Body Water): acqua corporea totale che costituisce il 60-62% del peso nell'uomo ed il 56-58 % nella donna.
    Il 60% circa dell'acqua totale è ripartita nello spazio intracellulare (ICW o Intra Cellular Water) e il restante 40% è extracellulare (ECW o Extra Cellular Water).
  • ICW – ECW: L'ICW, essendo il costituente principale della cellula, è anche un indicatore della massa metabolicamente attiva dell'organismo (BCM). Le sue modificazioni intervengono nella regolazione del metabolismo cellulare e delle funzioni corporee. L'ECW comprende l'acqua interstiziale (14% del peso corporeo), plasmatica (4%), linfatica (1%) e transcellulare (1%). I liquidi pleurico, pericardico e peritoneale fanno parte dell'acqua transcellulare e la loro espansione è legata all'evoluzione di alcune condizioni cliniche.
  • BCM (Body Cell Mass): che costituisce la massa metabolicamente attiva. Rappresenta la componente cellulare del corpo ed è la frazione della FFM che svolge lavoro ovvero che consuma ossigeno e produce CO2.

La variazione del peso corporeo quindi può verificarsi sia a livello del compartimento fluido sia a livello del compartimento solido (grasso o muscoli), non corrispondendo sempre ad un accumulo o ad una perdita di tessuto adiposo.
Durante ogni terapia dietetica, risulta molto importante tenere sotto controllo la composizione corporea del paziente. Ad esempio, in caso di terapia alimentare finalizzata al dimagrimento, il deficit calorico comporta un'alterazione del metabolismo a cui l'organismo fa fronte utilizzando il tessuto adiposo. Tuttavia può capitare che in alcune condizioni, venga catabolizzata anche la massa muscolare (massa magra).
Tale processo va assolutamente arrestato, modificando la dieta assegnata.
Vi sono inoltre diverse condizioni in cui il ricambio idrico risulta alterato (la gravidanza, la ritenzione idrica, la disidratazione, l'insufficienza renale, l'uso di diuretici nella terapia dell'ipertensione arteriosa, le disfunzioni surrenaliche, le condizioni di denutrizione...). In tali situazioni le variazioni ponderali non riflettono necessariamente le variazioni di massa grassa: è possibile infatti che un paziente che formalmente non ha perso peso, abbia in realtà perso 1 o 2 Kg di massa grassa ed abbia aumentato di 1 o 2 Kg l'acqua corporea mentre, al contrario, una perdita di 5 Kg di peso si può rivelare come perdita esclusiva di liquidi e non di massa grassa ("falso dimagrimento").
L'esame impedenziometrico sfrutta la differente conducibilità dei tessuti al passaggio di una debole e non avvertibile corrente elettrica alternata (misura dell'impedenza) e determinando lo stato di idratazione, permette di calcolare la composizione corporea dell'individuo. I tessuti del nostro organismo, i muscoli, la componente grassa e le ossa infatti conducono la corrente in maniera differente, essendo caratterizzati da una propria specifica impedenza. Durante l'esame sono rilevate le impedenze delle componenti corporee e sulla base dei valori acquisiti è possibile distinguere e misurare la massa magra, il grasso corporeo e la quantità di liquidi. Si tratta di un metodo rapido, non invasivo e indipendente dall'operatore, perciò ripetibile e confrontabile.
In altri termini, grazie all'esame impedenziometrico, possiamo conoscere da cosa è composto il nostro peso e a carico di quali compartimenti corporei sta variando (grasso, muscoli o acqua).

Lo strumento

L'analizzatore Tanita MC 780 MA, un analizzatore medicale di composizione corporea segmentale, multifrequenza e con bilancia di precisione integrata, top di gamma di una delle più famose aziende specializzate e scientificamente validate nel settore.
È uno strumento in possesso di tutte le approvazioni medicali, professionali e della Certificazione Europee sugli elettromedicali (validato con metodica DEXA, dual energy x-ray absorptiometry e Certificato CE Medicale Direttiva medicale 93/42: Classe IIa).

Fino a pochi anni fa si riteneva che l'esame, per produrre un dato attendibile, dovesse essere eseguito rigorosamente da sdraiati. L'analizzatore Tanita ha superato tale limite (validato da numerosi dati scientifici) e permette di ottenere dati estremamente precisi anche in posizione verticale (più veloce e comodo per il paziente).
L'analizzatore Tanita MC 780 MA effettua una misurazione impedenziometrica multifrequenza basandosi sull'utilizzo non invasivo di ben 8 elettrodi. In questo modo è possibile ottenere un'immagine del proprio corpo a 360° stimando la percentuale di massa grassa e massa muscolare per ogni distretto corporeo (tronco, gamba destra, gamba sinistra, braccio destro, braccio sinistro).
Vengono inoltre stimati Indice di Massa Corporea, percentuale di grasso viscerale, livello di idratazione corporea (suddiviso a sua volta in acqua intra ed extracellulare), metabolismo basale ed età metabolica. Il tutto con il rigore scientifico e l'affidabilità che da sempre caratterizzano gli strumenti TANITA.

A chi è rivolto?

Chi può eseguire l'esame?

 

Tutti i pazienti, adulti e bambini, sia in condizioni fisiologiche sia in caso di obesità e patologie della sfera nutrizionale possono eseguire l'esame, tranne chi:

 

  • è portatore di Pace Maker (stimolatore cardiaco)
  • è portatore di neurostimolatori, elettrodi impiantati nel cervello o subdurali
  • è portatore di impianti per l'udito
  • è in gravidanza

 

Quali consigli per arrivare preparati all'esame?

 

Per un'accurata valutazione occorre che il soggetto:

 

  • Sia a digiuno di cibo da almeno 4-5 ore e non abbia bevuto eccessive quantità di liquidi a ridosso della misurazione
  • Abbia svuotato completamente la vescica
  • non abbia svolto attività fisica da almeno 12 ore
  • non abbia consumato alcolici da almeno 24 ore
  • non presenti febbre