* In questo caso non verrà elaborato nessun piano alimentare né verranno dati consigli alimentari. Nel caso in cui il paziente desideri ricevere un piano alimentare studiato sulle sue esigenze deve effettuare una prima consulenza nutrizionale.

Le spese per le consulenze del biologo nutrizionista sono detraibili?

Le spese effettuate con versamento bancario o postale, ovvero mediante altri sistemi di pagamento previsti dall'articolo 23 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, sostenute per visite nutrizionali, con rilascio di diete alimentari personalizzate, eseguite da biologi, rientrano nel novero delle spese sanitarie che danno diritto alla detrazione Irpef del 19%.
Ai fini della detrazione, dal documento di certificazione del corrispettivo rilasciato dal biologo devono risultare la specifica attività professionale e la descrizione della prestazione sanitaria resa, mentre non è necessaria la prescrizione medica (circolare 11/E del 21 maggio 2014, paragrafo 2.2).

Come effettuare il pagamento delle visite nutrizionali?

Si accettano i pagamenti effettuati con bancomat, carta di credito, assegno bancario, postale o circolare: tutti strumenti di pagamento che consentono di detrarre la spesa sostenuta per le visite nutrizionali.